“Il sistema italiano di tutela del consumatore nel mercato elettrico, ormai completamente liberalizzato da quasi cinque anni, rappresenta un modello di riferimento che potrebbe essere adottato anche da altri Paesi impegnati in processi di apertura alla concorrenza del settore elettrico”. Lo ha evidenziato Paolo Vigevano, a.d. di Acquirente Unico (AU), al convegno “Il consumatore nel mercato europeo dell'energia”, promosso dalla stessa azienda con lo IERNInternational Energy Regulation Network. “In questa fase di evoluzione del processo di liberalizzazione, gli strumenti di tutela contribuiscono a far crescere progressivamente nei piccoli consumatori un clima di fiducia nei meccanismi di mercato”, ha osservato Vigevano, rilevando che “per realizzare un contesto nel quale i fornitori possano liberamente negoziare le condizioni commerciali senza vincoli, serve continuare a investire in strumenti d'informazione dei consumatori. Solo così potrà crescere il numero di consumatori in grado di beneficiare del confronto competitivo tra i diversi fornitori di energia”.