La domanda deve essere firmata ed inviata ESCLUSIVAMENTE,
a mezzo Portale. NON saranno accettate domande presentate con modalità difformi.
La domanda dovrà essere sottoscritta dal Rappresentante Legale dell’impresa (ovvero da un soggetto dotato di idonei poteri di rappresentanza).
È possibile presentare la domanda a decorrere dalle ore 09:00 del giorno 27 novembre 2025 e fino alle ore 18:00 del giorno 04 dicembre 2025.
Sono le imprese che operano in uno dei settori o sottosettori elencati negli allegati alle Linee Guida ETS dopo il 2021 (
Comunicazione della Commissione Europea 2020/C 317/04), ritenuti esposti ad un rischio concreto di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio al di fuori dell’UE, a causa dei costi delle emissioni indirette trasferiti sui prezzi dell’energia elettrica.
Per rilocalizzazione delle emissioni di carbonio si intende uno scenario caratterizzato dall’incremento delle emissioni globali di gas a effetto serra nel quale le imprese spostano la produzione al di fuori dell’Unione Europea perché non possono trasferire l’aumento dei costi provocato dall’EU ETS alla propria clientela senza incorrere nella perdita di una quota importante di mercato.
Il Soggetto beneficiario, e pertanto il soggetto ammesso a presentare la domanda, è l’impresa di cui alla lettera b), del comma 1, dell’art 9 del decreto ministeriale del 12 novembre 2021, n. 466 in possesso dei requisiti di cui alle lettere a), c), d), e), f), g), h), i), j) del comma in parola.
Il Soggetto beneficiario può essere diverso da quello individuato dalla lettera b), del comma 1, dell’art. 9 del decreto ministeriale del 12 novembre 2021 qualora gli accordi di cessione abbiano previsto diversamente, purché il soggetto individuato da tali accordi sia in possesso dei requisiti di cui alle lettere a), c), d), e), f), g), h), i) e j) del comma 1 dell’art. 9 del decreto ministeriale del 12 novembre 2021, n. 466.
Dopo aver effettuato l’accesso al Portale tramite SPID / CIE, il Legale Rappresentante dell’impresa deve:
1. accedere al menu Compila una nuova domanda ed inserire tutti i dati, le informazioni e gli allegati richiesti e/o necessari,
2. accedere al menù Firma ed invia la domanda per
a. effettuare il download del pdf della domanda generata,
b. firmare digitalmente il pdf della domanda generata,
c. effettuare l’upload della domanda firmata digitalmente ed inviarla.
Fermo restando che la compilazione e l’invio della domanda devono avvenire ESCLUSIVAMENTE tramite il Portale, al fine di supportare gli utenti nella corretta compilazione dei dati e delle informazioni rilevanti, viene resto disponibile il fac-simile del form di domanda e dei dati necessari per l’inserimento dei prodotti. Tali documenti sono scaricabili cliccando sullo specifico documento di interesse:
modello di domanda di aiuto di Stato, Dati impianti e prodotti - Anagrafica impianto , Dati impianti e prodotti – Costi ammissibili.
Si ricorda che la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa proponente attraverso una delle modalità previste dall’art. 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Si suggerisce la sottoscrizione mediante firma digitale di tipo CADES (cioè, il file, una volta firmato, acquisisce l’estensione .p7m).
La Guida di dettaglio alla compilazione del documento è scaricabile
cliccando qui.
Si suggerisce la sottoscrizione mediante firma digitale di tipo CADES (il file, cioè, una volta firmato, acquisisce l’estensione .p7m) in quanto è stato verificato che, in alcuni casi, il documento firmato con firma PADES potrebbe risultare modificato, dopo l’avvenuto download dal Portale.
ATTENZIONE! Il Portale esegue alcuni controlli prima di inviare la domanda, NON permettendone l’invio nei seguenti casi:
• la domanda NON risulta firmata digitalmente e corrisponde esattamente al documento scaricato dal Portale per la successiva apposizione della firma,
• la firma digitale non è valida,
• il certificato della firma non è valido (ad es. è scaduto),
• il soggetto che ha compilato la domanda NON coincide con il soggetto che l’ha firmata digitalmente.
In una delle situazioni descritte, il Portale notifica all’Utente autenticato l’anomalia rilevata: quest’ultimo deve risolvere autonomamente la fattispecie notificata per poter inviare la domanda.
(Adempimenti ai sensi degli art. 9 comma 1 e art. 10 comma 5 del D.M. 12 novembre 2021, n. 466)
1. Possesso di idonei poteri da parte del soggetto che invia la domanda. Prima dell’invio della domanda, si richiede di verificare che nella visura camerale dell’impresa sia correttamente evidenziato il possesso di idonei poteri da parte del soggetto che invia la domanda, in qualità di legale rappresentante della stessa. Ove dalla visura camerale non ne emergesse chiaramente il possesso (ad es. viene indicato uno specifico verbale del Consiglio di amministrazione di cui non sono riportati ulteriori dettagli), si richiede di inviare, in sede di invio della domanda, idonea documentazione a comprova del possesso dei poteri del soggetto.
- a. Documento di identità del soggetto che invia la domanda. Si richiede di verificare di aver correttamente inserito il documento nel fascicolo da inviare al soggetto Gestore e che, il documento stesso, sia pienamente leggibile ed in corso di validità.
- b. Firma digitale. Il soggetto che firma la domanda deve coincidere con il soggetto indicato nella sezione Dati Legale rappresentante: in caso contrario il Portale NON permette l’invio della domanda.
- Si suggerisce la sottoscrizione mediante firma digitale di tipo CADES (cioè, il file, una volta firmato, acquisisce l’estensione .p7m).
2. Codice NACE. Ove dalla visura camerale NON si rilevasse un codice NACE, ammissibile all’aiuto, associato al sito che produce il prodotto per il quale si intende inviare la domanda, si richiedere di allegare, in sede di invio della domanda, idonea documentazione a comprova che l’attività svolta nel sito sia effettivamente associata al codice NACE ammissibile agli aiuti.
3. Dimensioni impresa. Prima dell’invio della domanda si richiede di verificare di aver correttamente indicato l’informazione nel form, coerentemente con quanto previsto dalla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003(es. PMI, media impresa, ecc.);
4. Dati impianti e prodotti
- a. attività esercitata nel sito produttivo. Ove dalla visura camerale risultasse una destinazione NON coerente con l’attività produttiva (ad es. viene riportata l’indicazione di magazzino, deposito, sede amministrativa, ecc. non associata ad attività di stabilimento), in sede di invio della domanda si richiede di inviare idonea documentazione a comprova dell’attività produttiva effettivamente svolta nel sito;
- b. indirizzo di ubicazione impianto. Prima dell’invio della domanda, si richiede di verificare l’esatta corrispondenza dell’indirizzo di ubicazione dell’impianto indicato con quanto rilevabile in visura camerale;
- c. POD a servizio dell’impianto. Si richiede di inserire ESCLUSIVAMENTE il POD / i POD a servizio dell’impianto ed i cui consumi hanno concorso alla produzione del prodotto per cui si richiede l’aiuto, verificando altresì che tale POD sia indicato nella documentazione contrattuale trasmessa con la domanda;
- d. dati di produzione , consumo di energia elettrica ed emissioni dirette. Si richiede di prestare la massima attenzione nel rispettare le indicazioni contenute nella Guida alla compilazione, con particolare riferimento alla indicazione della corretta unità di misura dei dati comunicati (tonnellate, per la produzione e le emissioni dirette, e MWh, per il consumo di energia).
Al fine di ottimizzare le attività istruttorie, e permettere una migliore comprensione della eventuale documentazione inviata in allegato alla domanda, ove ritenuto opportuno, si suggerisce infine di inviare dettagliate note integrative / esplicative e/o ulteriore, specifica, documentazione non espressamente indicata.
Clicca qui per consultare le risposte inviate dalla CEU alle richieste di chiarimenti presentate dal Gestore del Fondo, anche se solo parzialmente applicabili alle richieste di aiuto relative all’anno 2024.
Eventuali richieste di chiarimenti e/o integrazioni, anche di cui all’art. 10-bis della legge n. 241/1990, saranno inviate dal soggetto Gestore ESCLUSIVAMENTE a mezzo pec, all’indirizzo email pec dell’impresa. Parimenti, l’invio di risposta alle predette comunicazioni dovrà avvenire a mezzo email pec all’indirizzo
fondotesi@pec.acquirenteunico.it. Si suggerisce di inserire nell’oggetto della pec ESCLUSIVAMENTE il seguente testo: (ragione sociale completa dell’impresa richiedente) – invio chiarimenti richiesti. Si rammenta che tali interazioni si riferiscono ESCLUSIVAMENTE a domande già inviate tramite il Portale. Nel caso in cui la domanda sia stata presentata da un procuratore, sarà quest’ultimo ad inviare le osservazioni e/o integrazioni per conto dell’impresa.
È possibile allegare documentazione integrativa con i seguenti formati: .JPG, .JPEG, .PNG, .DOC, .DOCX, .XLS, .XLSX, .XML, .ZIP, .PDF, .RAR, .P7M.
Attenzione! Sono accettati allegati aventi, singolarmente, una dimensione massima non superiore a 30 MB. La dimensione massima di tutti gli allegati NON deve essere superiore a 80 MB.
Attenzione! Sono accettati allegati aventi, singolarmente, una dimensione massima non superiore a 30 MB. La dimensione massima di tutti gli allegati NON deve essere superiore a 80 MB.
In fase di invio della domanda, NON DEVE ESSERE ALLEGATA documentazione per l’espletamento delle verifiche antimafia, per le quali si riceverà, via pec, apposita richiesta. Ai fini dell'erogazione dell’aiuto, nel caso in cui si debba procedere agli adempimenti necessari all’acquisizione della documentazione antimafia, si richiede di verificare, per ogni familiare maggiorenne convivente dei soggetti di cui all'art. 85 del D. Lgs. 159/2011, che:
- a. il documento di identità sia pienamente leggibile ed in corso di validità;
- b. la dichiarazione sostitutiva di certificazione sia compilata in stampatello leggibile e riporti una data di sottoscrizione uguale o successiva alla data di pubblicazione del Decreto Direttoriale che ha disposto i termini di apertura del Bando 2025 (relativo all’anno di beneficio 2024). Si suggerisce di attivare celermente la raccolta della documentazione utile al fine di poter rispondere alla richiesta il più celermente possibile.
È possibile contattare il numero 320.0307466 dal lunedì al giovedì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 14:30 alle 16:00 per eventuale supporto legato ESCLUSIVAMENTE all’invio della domanda. ATTENZIONE! NON saranno riscontrate eventuali richieste e/o quesiti relativi a specifiche fattispecie riguardanti l’impresa proponente.