Péruzy: Energia e tecnologia un binomio inseparabile

Martedì, 19 Marzo 2019

 

 

Péruzy: Energia e tecnologia un binomio inseparabile

Roma 19/03/2019  – “Acquirente Unico sta lavorando alla creazione del ‘Portale Consumi’ segnando una tappa importante nel mercato, anticipando anche quanto indicato dal nuovo pacchetto di direttive del Clean Energy Package. Grazie a questo strumento i consumatori acquisiranno informazioni per una maggiore consapevolezza dei propri consumi, dei propri costi  e una maggiore percezione in termini di efficienza e risparmio energetico. Questo Portale andrà ad integrarsi con il Portale Offerte, sempre gestito da AU, che oggi permette ai consumatori di scegliere l’offerta commerciale più adatta alle proprie esigenze. Ciò rappresenta un’innovazione che permette sia di potenziare gli strumenti a disposizione dei consumatori, che di sviluppare nuovi business”.

 

Questo è quanto afferma Andrea Péruzy, Presidente e AD di Acquirente Unico, intervenendo al convegno “L’Energia tra digitalizzazione e tecnologia esponenziale” organizzato da Edison e World Energy Council.

 

Nell’evoluzione dei futuri scenari l’innovazione gioca un ruolo fondamentale e non si può sottovalutare il ruolo che avrà la blockchain anche nel settore energetico.

 

La blockchain - continua Péruzy - consentirà anche ai piccoli produttori e ai prosumer di vendere la pro-pria energia ad altri utenti della rete senza l’intervento di intermediari, grazie ai cosiddetti smart contract. Tuttavia, per sfruttare questo potenziale, oltre a mercati che diano flessibilità, servono i dati, che devono essere dati validati, ufficiali, che diano legittimità a un sistema così complesso e difficile da regolamentare. Anche su questo una banca dati pubblica, come quella di AU che registra, traccia e verifica tutte le informazioni, può supportare lo sviluppo di questa tecnologia”.

 

Il tema dei dati del loro utilizzo sono di primaria importanza, l’accesso ai quali deve avvenire nel pieno rispetto della privacy.

 

Quando si tratta di dati e informazioni relativi al consumatore – afferma Péruzy -  bisogna valutare gli impatti che la diffusione pubblica di una certa tipologia di dati, può generare sui vari attori del mercato. In questo campo ci vuole molta cautela e devono essere sempre valutate le finalità e bilanciate le posizioni in campo”.

 

In questo contesto l’innovazione è anche uno dei fattori di sviluppo della competitività e della crescita economica di un paese.

 

Nel Piano Energia Clima la tecnologia– conclude Péruzy -  ha un ruolo chiave per il raggiungimento degli obiettivi fissati. Questi sono validi solo se accompagnati da un efficace programma di investimenti in infrastrutture e digitalizzazione. In un paese che cresce sempre troppo poco, occorre l’intervento dello Stato, occorrono politiche pubbliche più convincenti, adeguate e durature”. -